Ricette con la feta per sentirsi in Grecia
Ricette con la feta per sentirsi in Grecia

Ricette con la feta per sentirsi in Grecia

 Con queste 3 ricette a base di feta sopperisco al mio viaggio in Grecia saltato. E si, perchè uno dei viaggi rimandati a causa dell’emergenza sanitaria (perchè me ne sono saltati ben 3 prenotati, senza contare gli altri 2 previsti per l’estate ) sarebbe stato il prossimo giugno a Salonicco. Abbiamo un amico che vive in Grecia ormai da quasi due anni e finalmente, con largo anticipo, ci eravamo organizzati per raggiungerlo. Ero felicissima di tornare nella patria di Omero dopo i miei precedenti viaggi ad Atene e a Corfù. Per risarcire in parte me ed i miei amici per il mancato viaggio, mi sono sbizzarrita con le ricette a base di feta. E visto che la rubrica sulle ricette dal mondo vi sta piacendo molto, ve ne propongo ben 3 diverse.

La feta è classificata come formaggio a pasta semidura ma friabile, caratterizzata da un colore bianchissimo e piuttosto salata, poiché la sua maturazione avviene in salamoia, per 2 o 3 mesi.

Probabilmente l’origine del nome è legata al taglio della cagliatura o alla forma del taglio sul vassoio (come se fosse una “fetta”).

Generalmente questo formaggio è realizzato con latte di pecora e caglio (miscela che provoca la coagulazione delle caseine idrofobe che precipitano e possono essere lavorate per realizzare il formaggio). Può contenere però fino ad un 30 % di latte di capra. Dal 2002 alla feta è stato riconosciuto il marchio DOP quindi nessun formaggio simile può chiamarsi FETA fuori dalla Grecia.

Nella patria ellenica la feta è utilizzata, nel modo più noto, come ingrediente della famosa insalata greca, in associazione a pomodori, cetrioli, peperoni, olio, origano, olive nere, cipolla e capperi (soprattutto nelle isole).

Questo formaggio è servito anche fra gli stuzzichini (mezedes)all’ora dell’aperitivo, assieme all’ouzo (distillato secco ad alta gradazione alcolica bevuto solitamente diluito con acqua).

A parte la classica ricetta dell’insalata greca, i cui ingredienti vi ho appena elencato e che vanno semplicemente uniti fra loro per comporre il piatto, vi propongo due ricette di insalate “modificate” e un primo piatto, non tipicamente greco, ma che utilizza la feta.

Insalata con feta e melone bianco

Ricetta feta Grecia

Ingredienti (per 4 persone)
  • 1 melone bianco
  • 4 cetrioli lunghi
  • 1 lattuga mille foglie
  • 120 g di feta
  • 1 cipolla piccola di Tropea
  • 100 g di yogurt magro
  • 1 cucchiaino di semi di sesamo nero
  • Aneto tritato
  • Il succo di ½ limone
  • Olio
  • Sale
  • Pepe
Preparazione

Lava i cetrioli e tagliali a nastro con la mandolina o il pelapatate. Dividi a metà il melone, elimina i semi e preleva la polpa con l’apposito scavino. Lava l’insalata e separa le foglie. Affetta la cipolla e marinala con il succo di limone. Frulla metà feta con lo yogurt e 2 cucchiai di olio, unendo poca acqua se necessario, e profuma con l’aneto. Disponi nei piatti i cetrioli, la cipolla e il melone, regola di sale e pepe e aggiungi l’insalata e la feta rimasta, dopo averla sbriciolata. Versa la salsa e cospargi di semi di sesamo nero.

Il tocco in più (o in meno)

Un altro modo per addolcire la cipolla è metterla a macerare con l’aceto o tenerla in acqua fredda un po’ di ore. Non avendoli a disposizione ho escluso i semi di sesamo  e  l’aneto. Il melone può essere anche tagliato a tocchetti se non avete lo scavino, così come i cetrioli.

Insalata Mediterranea

Insalata greca feta

Ingredienti (per 2 persone)
  • 1 arancia matura
  • Insalata valeriana
  • 200 g di feta
  • Aceto balsamico
  • Olio
  • Sale
Preparazione

Lava l’insalata e lasciala asciugare, quindi taglia  a tocchetti l’arancia (già sbucciata)e la feta. Disponi gli ingredienti in un piatto e condisci con aceto balsamico, olio e sale.

Il tocco in più (o in meno)

Puoi sostituire la valeriana con un altro tipo di insalata a tuo piacimento.

Pasta  melanzane e feta

Ricetta feta Grecia

Ingredienti (per 4 persone)
  • Pasta di qualsiasi formato (possibilmente integrale)
  • 250 g di melanzane
  • 100 g di pane raffermo integrale
  • 20 g di capperi sottosale
  • Menta
  • 1 spicchio d’aglio
  • 80 g di feta
  • 2 peperoncini freschi (piccoli)
  • Olio
  • Sale
  • Pepe nero

Preparazione

Scottate la pasta in abbondante acqua salata. Riducete il pane integrale in briciole grossolane attraverso un frullatore. Lavate i peperoncini, privateli dei semi e tritateli finemente. Versate un po’ d’olio in una padella e aggiungete le briciole di pane ed i peperoncini tritati e lasciate dorare a fiamma medio-alta per pochi minuti, facendo attenzione a non bruciarli. Lavate le melanzane, eliminate le estremità e riducetele a tocchetti di circa 1 cm. In un’altra padella mettete olio, uno spicchio d’aglio e le melanzane. Cuocete a fiamma medio-alta per 4-5 minuti, fino a che le melanzane non saranno ben dorate, poi rimuovete l’aglio dalla padella, salate e pepate. Intanto sciacquate i capperi sotto l’acqua corrente per eliminare il sale e tritateli con un coltello. Quando la pasta sarà cotta versate tutti gli ingredienti in un contenitore capiente: melanzane, pane tostato, pasta, capperi, feta sbriciolata e foglie di menta triturate. Mescolate e servite guarnendo con altra feta sbriciolata e briciole di pane.

Il tocco in più (o in meno)

Io ho sostituito il pane integrale raffermo con un più comune pan grattato già pronto. Se volete potete sostituire la menta con foglie di basilico fresco.

Consigli

Questa pasta può essere consumata anche fredda e conservata in  frigorifero in un contenitore ermetico per massimo 2 giorni. Si sconsiglia la congelazione.

Spaghetti con pomodorini confit e feta

Feta e pomodorini

Ingredienti 

  • spaghetti
  • pomodorini 
  • spezie varie (origano, salvia, prezzemolo, rosmarino, basilico, pepe…)
  • feta
  • sale quanto basta
  • Un cucchiaio di zucchero
  • olio quanto basta

Preparazione

Lavare i pomodorini e sistemarli su una leccarda tagliati a metà. Cospargerli con un filo d’olio, sale, zucchero e le spezie polverizzate. Cuocerli in forno per circa 20 minuti, finche avranno in parte perso umidità e saranno un po’ abbrustoliti. Intanto cuocere la pasta (preferibilmente spaghetti) in abbondante acqua salata. Preparare la feta spezzettandola grossolanamente e mescolarla con i pomodorini sfornati in una padella capiente. Scolare la pasta e mescolare il tutto ripassando in padella. Servire calda.

Le ricette delle due insalate non ricordo da quale rivista sono state estrapolate e gelosamente custodite prima di essere provate, approvate ed essere ammesse a far parte del mio ormai piuttosto noto ricettario. La ricetta della pasta invece l’ho recuperata da GialloZafferano.

Le fotografie sono mie e la location è sempre quella della mia cucina romana.

Fatemi sapere cosa ne pensate e soprattutto, se decidete di provare qualcuna di queste ricette, voglio sapere come sono riuscite e quali sono stati i risultati.

Quindi buon appetito…e buon viaggio nel gusto.

Se avete ricette tipiche di un luogo da consigliarmi perché io le provi e ne condivida poi l’eperienza contattatemi… wwayne mi ha già mandato la ricetta della focaccia ligure…

36 commenti

  1. antomaio65

    Feta=Grecia=mare! con le tue ricette sono praticamente già su un’isola greca a rosolarmi al sole. Mi piace molto l’abbinamento che proponi con il melone bianco lo proverò sicuramente dato che io la uso per la solita classica insalata greca che comunque rimane sempre buonissima!

  2. La cucina greca è una delle mie preferite, e Salonicco tra l’altro una città sulla quale ho letto tante cose interessanti, quindi mi dispiace che tu non sia potuta partire.
    Adoro la feta ma non amando i cetrioli, mi orienterei sull’altra insalata e sulla pasta. Mamma mia che nostalgia di succulente cene greche…

  3. mery_worldwide

    Quanto mi piace la feta! Proprio in questi giorni ho fatto una pasta feta, melanzana e pomodoro… Prendo spunto soprattutto per le insalate, che con l’avvicinarsi dell’estate sono perfette!

  4. Michela Wanderlust

    Oddio grazie, adoro la feta (mio moroso la odia) ma a parte l’insalata greca classica non conoscevo altre ricette. Molto bene perchè in effetti mi stava andando un po’ in disgrazia, quindi mi sa che domani a pranzo la pasta con melanzane e feta non me la toglie nessuno (per la gioia del mio ragazzo )

  5. Pingback:Tzaziki e peperoni ripieni: la Grecia in tavola – Viaggiatrice da grande

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