Balloon Museum: un’esperienza immersiva
Se passando in zona Prati, a Roma, vi siete accorti una fila incredibile di gente davanti al Pratibus district non preoccupatevi: sono i visitatori pronti a vivere un’esperienza immersiva al Balloon Museum.
Se passando in zona Prati, a Roma, vi siete accorti una fila incredibile di gente davanti al Pratibus district non preoccupatevi: sono i visitatori pronti a vivere un’esperienza immersiva al Balloon Museum.
Una decina di giorni fa ho avuto il piacere e l’onore di partecipare al miniblog tour organizzato dalle Travel Blogger Italiane nel ghetto di Roma …
Nonostante ormai gli anni di vita a Roma siano quasi 6, lo scorso week end sono stata per la prima volta a spasso sull’Appia Antica.
Da poco più (o poco meno) di un anno faccio parte di un gruppo di donne sensazionali, le Travelblogger Italiane. Per rispondere a questa situazione di crisi ed incertezza e per valorizzare al massimo la nostra Italia, in seno al gruppo è nato il progetto #cartolinedacasa.
Oggi vi porto virtualmente con me in un museo di Roma che solitamente i turisti visitano raramente (e io stessa ci sono stata una sola volta un po’ di anni fa escludendo la mostra su Arcimboldo come seconda volta).
Il museo in questione è la Galleria d’arte antica di Palazzo Barberi.
Aprile…Questi, per me e le mie amiche, sarebbero stati i giorni dei primi vagabondaggi verso il mare. Da quando vivo a Roma, con l’inizio della bella stagione il fine settimana è dedicato all’esplorazione delle spiagge del litorale: da Santa Severa a Ladispoli, da Ostia a Santa Marinella.
Quest’anno per la prima tintarella devo accontentarmi del balcone di casa. Ma, ironia della sorte ( o forse un segreto sesto senso) una delle mie ultime uscite ufficiali, prima dell’ inizio della quarantena è stata proprio al mare: a Fregene.
Ho cominciato questo progetto delle 101 cose da fare a Roma almeno una volta nella vita un po’ di anni fa, quando mi sono trasferita in città. Il libro lo conoscevo già ma venendo a vivere qui ho deciso, come vi ho già raccontato nel primo post dedicato al progetto, di visitare tutti i luoghi nominati e postare una foto sui miei canali social (Facebook e Instagram). Poi è nato il blog e da lì la voglia e la necessità di raccontare.
Ma veniamo al capitolo in questione…
C’è un posto, non lontano da Roma, che non conoscevo ed ho avuto modo di conoscere qualche settimana fa, quando la quarantena non era ancora iniziata.
In realtà si tratta di una frazione della capitale sita nell’agro Romano, lungo la via Cassia, al confine con il comune di Formello.
Quando tutto ciò sarà finito, se non ci siete mai stati (ma se ci siete già stati è sempre bello tornarci)dovete assolutamente uscire dai soliti percorsi turistici e fare una sosta in questo luogo.
Dalla mia casa ripercorro i mesi appena trascorsi e le tante mostre viste a Roma di cui non ho avuto modo di scrivere: da Canova agli Impressionisti segreti ed alla fotografa Inge Morat. Con i bimbi della mia classe siamo stati anche al MAXXI per la mostra sulla Pimpa.