Balloon Museum: un’esperienza immersiva
Balloon Museum: un’esperienza immersiva

Balloon Museum: un’esperienza immersiva

Balloon Museum

Se passando in zona Prati, a Roma, vi siete accorti una fila incredibile di gente davanti al Pratibus district non preoccupatevi: sono i visitatori pronti a vivere un’esperienza immersiva al Balloon Museum.

Balloon Museum: la mostra

La mostra si articola in più sezioni, tutte ad alto tasso d’instagrammabilità. Infatti il rischio che si corre è quello di trovarsi in un ingorgo di visitatori in fila per scattare (e scattarsi) foto. La particolarità di questa mostra, se ancora non l’aveste capito, è che tutte le opere sono realizzate di palloncini e gonfiabili. Dalla mongolfiera ispirata al film Disney Up, alle camerette con divanetti ed opere di Klimt e Keith Haring. Dai cani giganti da portare a spasso al trionfo del romanticismo con cuori e scritte d’amour. Senza perdersi i giochi di specchi e la possibilità di “avere la testa fra le nuvole”. Indubbiamente il fiore all’occhiello è la piscina di palline con tanto di scalette, sedie a sdraio e barchetta. Vi assicuro che immergersi e godere della performance di luci e suoni è un’esperienza fantastica, non solo per i più piccoli. Anche gli spazi esterni dell’ex deposito Atac sono ben sfruttati. degni di nota il bar ed il flower bar: tutto rigorosamente a tema.

Balloon Museum, esperienza immersiva: info

Se anche voi volete vivere un’esperienza immersiva al Balloon Museum avete tempo fino al 1 Maggio 2022. Dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 21, sabato e domenica dalle 10 alle 21. La mostra è allestita nell’ex-deposito Atac, da un po’ riconvertito a polo culturale, in Viale Angelico 52 (non distante dalla fermata metro A Ottaviano). Vi consiglio di acquistare il biglietto online su TicketOne e anche così l’orario scelto sarà abbastanza indicativo e dovrete comunque fare un po’ di fila. Vi assicuro che comunque all’interno sono davvero ben organizzati: rispetto delle regole AntiCovid, personale per dare informazioni e copriscarpe per accedere alla piscina di palline.

Ballon Museum

(Le foto sono mie e di Anto)

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