La rievocazione storica di Otricoli A.D.168
Sulla porta dell’Inferno dantesco si leggeva “Lasciate ogne speranza o voi che entrate”…
Sulla porta dell’Inferno dantesco si leggeva “Lasciate ogne speranza o voi che entrate”…
Un amico in comune con l’autrice (si, ho amici in comune con scrittrici molto brave) mi ha regalato questo libro sapendo che mi sarebbe piaciuto…
Dopo circa due anni, senza alcun preavviso, mi ritrovo a passeggiare fra le strade di questa città che amo…
Dopo un po’ di mesi (forse 3) riesco a raccontarvi di questa mostra…
C’è stato un tempo in cui ho vissuto a Trento e lavorato a Verona. Clara una volta mi ha chiesto “ma quando? In un’altra vita?”In realtà era qualche anno fa. In quel tempo (notare la citazione evangelica) facevo la pendolare e ogni giorno prendevo il treno a/r sulla tratta Trento/Verona. La mia storia comincia lì…
Dopo aver recensito il suo libro “l’Ombelico del Mondo”, quasi un anno fa, tramite amico in comune l’autore, Pier Luigi Betturri, mi ha regalato questa nuova sua creazione.
Lo ammetto, ci vivo a circa 20 km di distanza e non lo avevo mai visto fino a qualche giorno fa, quando mi ci sono fatta portare dal mio papà.
Approfittando di questi giorni di permanenza al Sud ho potuto partecipare ad una manifestazione che adoro e da cui lo scorso anno ero stata forzatamente assente.
Due sere fa, per un paio d’ore sono stata fuori dal mondo. Al mio riemergere dalle viscere della piscina una decina di messaggi di amici che volevano condividere il mio, il nostro dolore: “Nôtre Dame, Parigi, faccine tristi…”.