Vi assicuro che si, è possibile innamorarsi di Mesagne (Brindisi) in poche ore. A me è successo per ben due volte: prima in estate e poi nel periodo natalizio per la seconda volta.
Mesagne in poche ore: cosa vedere
Il castello, costruito da Roberto il Guiscardo nel XII secolo e poi appartenuto ai cavalieri teutonici fu raso al suolo da Mnfredi. Nel XV secolo i Del Balzo Orsini lo ricostruirono sulle macerie. Negli anni ha subito numerosi rimaneggiamenti fino ad assumere le forme di un palazzo residenziale. Oggi ospita all’interno il museo archeologico Granafei.
Lo storico Cataldantonio Mannarino ci tramanda che l’attuale torrione era circondato da un fossato profondo 2 m e largo9. La torre aveva un ponte levatoio forse a Sud, in corrispondenza dell’auditorium. E’ questo infatti l’unico lato che presenta caditoie. Lo stesso storico ci dice che nel 1596 il centro storico si sviluppava attorno a questa fortezza che era collocata su un’altura.
La città aveva una cinta muraria con ben 22 torrette difensive. Tantissime le chiese barocche: la chiesa di Sant’Anna in piazza Orsini del Balzo fu edificata nel 1600. La Chiese Madre sempre seicentesca fu edificata lì dove sorgeva l’antica chiesa bizantina di San Nicola Vetere: oggi si presenta con la maestosa facciata impreziosita di statue e con torre campanaria. La chiesa di Santa Maria merita una visita, affiancata all’ex-convento dei celestini. Ma tutte le chiese sono degne di nota. Da vedere Porta nuova, la mia preferita, e Porta grande, innalzata dagli Orsini ma rifatta nel XVIII secolo, oltre al Teatro Comunale e a un Frantoio Ipogeo.
Innamorarsi di Mesagne in poche ore: curiosità
Il centro storico, a forma di cuore, conserva testimonianze messapiche, con evidenze bizantine e poi cinquecentesce e barocche. Siamo lungo l’antica via Appia. Mesagne negli ultimi anni è stata scelta da diversi registi per le loro opere. Ben 2 film del mio amato Sergio Rubini sono stati girati qui. La città è anche candidata come capitale della cultura 2024. In estate, covid permettendo, vi si svolgono sagre, spettacoli teatrali, concerti. La festa più importante è quella della Madonna del Carmine fra il 15 e il 17 luglio. Quest’anno il centro storico si è davvero superato con le decorazioni natalizie.
Ci credete ora che è davvero facile innamorarsi di Mesagne in poche ore? E pensate che questo articolo non rende minimamente giustizia alla città: c’è ancora tanto da vedere.
(Foto mie e di Pietro)
Nei dintorni:
–Oria