Londra (giorno 6)
Londra (giorno 6)

Londra (giorno 6)

Greenwich: il meridiano numero zero. Un piede di qua ed uno di là: uno ad oriente ed uno ad occidente. “Praticamente siamo alla metà del mondo” ha gridato un bambino esultante accanto a me.

Dalla collina, fra la foschia, la vista sui Dockland e su Canary Warf, la risposta londinese a Manhattan(così dice la mia guida).

Il Cutty Sark è l’ultimo clipper che navigó sulla rotta delle Indie.

“A Londra piove sempre” dicevano tutti. Noi abbiamo sofferto il caldo e l’unica pioggia di questo viaggio è stata quella della tempesta sulla costa inglese che ha fatto partire un po’ in ritardo il mio volo di ritorno. E comunque anche quella pioggia io non l’ho vista.

0 commenti

  1. MARTINA BRESSAN

    Anch’io le ultime due volte che sono stata a Londra non ho mai visto pioggia, ma sempre giornate calde e soleggiate! Mi piacerebbe molto andare a Greenwich, è difficile arrivare in quella zona? Con i mezzi è fattibile?

  2. lisatrevaligie

    Non sono ancora mai stata a Londra. E’ un desiderio che ho da piccolina, ma temo l’umidità e soprattutto la pioggia. Sono molto meteoropatica, e viaggiare col cielo cupo mi intristisce tantissimo. Ma devo trovare il coraggio di osare!

  3. Quando sono stata a Londra per la prima volta, ero in compagnia di amici che l’avevano già visitata, quindi per accontentare tutti abbiamo visitato i grandi classici, ma anche Greenwich, dove non tutti in effetti si recano. Era nuvoloso, un po’ tardi e avevamo camminato tutto il giorno, però ricordo che arrivare in un luogo così simbolico è stato emozionante!

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