Monet: capolavori del Musée Marmottan Monet, Parigi (Roma, complesso del Vittoriano)
Monet non si separò mai dalle opere in mostra, conservate nella sua villa a Giverny. Alla sua morte il figlio le donó al museo Marmottan.
Monet non si separò mai dalle opere in mostra, conservate nella sua villa a Giverny. Alla sua morte il figlio le donó al museo Marmottan.
Adoro la fotografia: uno degli esami più belli che ho sostenuto all’università è stato quello di storia della fotografia e a volte provo anche a cimentarmi in quest’arte. Se vi va guardate il mio profilo instagram(carmensavino) ma non aspettatevi capolavori alla cartier-Bresson o alla Paolo Roversi. Quelli andate ad ammirarli al complesso del Vittoriano.
Lo so che a volte sono ripetitiva ma ci sono dei posti in cui ho lasciato dei pezzi di cuore, più o meno grandi. E il pezzo lasciato a Verona è davvero bello grosso. E forse non me n’ero resa conto finchè non ho sfogliato la guida per scrivere questo post.
Ultima settimana per questa mostra molto interessante (chiude sabato 21 gennaio) pensata in occasione del centenario del viaggio che l’artista fece fra Roma e Napoli assieme al poeta ed amico Jean Cocteau e al compositore Stravinskij al seguito della compagnia dei Balletti Russi.
Uno dei luoghi a cui facilmente si associa la Puglia è Alberobello, cittadina nata nel XVIII secolo sotto il dominio dei conti di Acquaviva.
Bergamo, la città famosa per la parte alta e la parte bassa. Venite con me e vi porterò ad esplorarla.
Lo so che non molto tempo fa vi ho parlato dei Musei Vaticani in un post dedicato alle 101 cose da fare a Roma, ma non posso tralasciare l’emozione provata nel condurre come guida un gruppetto di amici in questo posto fantastico.
Quale occasione migliore per partire se non seguire l’arte ed i nuovi musei sparsi per il mondo?
Scoprire gli itinerari alternativi alle grandi città è un’occasione di sviluppo anche per l’economia e per avvicinarsi alle iniziative antismog promosse dall’Unione Europea.