16,8 km. A piedi.
Sulla High Line uno spuntino di metà mattina con gelato/biscotto artigianale al gusto di red velvet e burro d’arachidi. Intanto qualcuno si bagna i piedi in un ruscello artificiale o prende il sole su lettini di legno che scorrono sulle vecchie rotaie del treno. Comincio a trovare le risposte al perché questa città sia così spettacolare: qui puoi vedere cose davvero mai viste. È geniale.
Il Chelsea Market assomiglia al mio amato mercato centrale (Roma e Firenze)ma è molto, molto più grande.
Ci riposiamo un attimo ad Union Square, l’arca di Noè di NY, fra banchieri, studenti, manifestanti, perdigiorno…
Il flatiron è ancora più bello che in fotografia ed ha davvero tutti i numeri per essere il preferito di qualcuno.
Ma la mia esperienza da sogno è attraversare il ponte di Brooklyn, scendere a Dumbo e trovarmi nel punto esatto in cui è stata girata una delle più famose scene di “C’era una volta in America”. Ed è subito:
-“Che hai fatto in tutti questi anni Noodles?”-
-Sono andato a letto presto”-