Fra le 101 cose da fare a Roma almeno una volta nella vita c’è visitare la Galleria Nazionale d’arte Moderna.
E’ strano come a volte i luoghi più noti non ci parlino più solo di arte o storia ma di noi, di pezzi della nostra vita lì vissuti. Mi capita girando per Roma con gli amici non descrivere più solo le bellezze storico-artistiche ma raccontare gli aneddoti che mi sono accaduti in giro per la città. Tipo quando Luigi ha forato davanti al Colosseo, di sabato sera, ed io ero tutta in tiro mentre lui cambiava la gomma. O quando sono stata in via di San Saba, una sera d’inverno, con Maria Laura, alla ricerca di Salvatore.
Questo museo è uno di quei posti. Per me indissolubilmente legato alla mia amica Maria Chiara per sue varie collaborazioni e per lo stage del nostro master che lei ha svolto lì. Penso alla Galleria e penso a lei.
Del museo ho in mente la collezione d’arte dell’Ottocento e del Novecento ma non riesco a ricordare il momento della visita (con chi ero? Quando?), come fosse una cosa accaduta fuori dal tempo e dallo spazio.
Ricordo Fattori, De Nittis, Monet, Cezanne, Degas, Mimmo Rotella, Fontana…
E ricordando mi viene voglia di tornarci, anche perché dopo il nuovo riallestimento non ci sono più stata.
Chi viene con me in queste 101 cose a Roma, a visitare la galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea?
(foto mia…d’epoca!)