Andrea Pazienza: 30 anni senza (Roma – Mattatoio)
Quando una delle tue colleghe è la cognata di un grande artista non puoi non andare a vedere la sua mostra…
Quando una delle tue colleghe è la cognata di un grande artista non puoi non andare a vedere la sua mostra…
L’unica città straniera in cui sono stata 2 volte (almeno per il momento). Il secondo viaggio in città è una delle storie più belle che ho da raccontare.
Per la prima volta in Italia esposte le opere dell’artista romantico inglese per eccellenza, quelle provenienti dal suo studio e donate alla Tate Britain Londra.
3 sedi in tutta Italia: Milano, Napoli e Vicenza. Io conosco, per averla visitata più volte, la Galleria Milanese.
Non ci siamo fatte mancare nulla nel nostro we catanese: abbiamo inserito anche la visita a questa interessantissima mostra a cura di Vittorio Sgarbi.
Ripropongo una foto postata nell’articolo sulla mostra l’Ultimo Caravaggio. Sono le parole che l’artista contemporaneo dedica alla Sant’Orsola di Caravaggio.
Io, dichiaratamente innamorata del sommo maestro Merisi (che sarebbe Caravaggio) esco dalla mostra e commento: ” Ma sti genovesi? Non hanno minimamente colto la portata innovativa di questo pittore e poi si sono lasciati influenzare da uno Stom qualsiasi. Che poi chi era questo Stom?(la risposta è “un pittore fiammingo del 1600” ma per me ma per me poteva pure essere il cantante di un gruppo rock.
Ho già scritto un post su questa città, ma ci sono tornata lo scorso fine settimana. Ecco cosa ho fatto…
“Voglio fare un viaggio con te” è una frase che spesso mi sento ripetere nell’ultimo periodo (oggi una mamma mi ha detto che anche M., una mia alunna di 3 anni vorrebbe fare un viaggio con me). Ovviamente non parto con tutti (anche per una questione di budget) ma questo viaggio è nato così, dalla voglia di 2 amiche di partire insieme.