101 cose da fare a Roma:la musica e l’Auditorium
Ci sono stata a passeggiare una domenica pomeriggio di sole, beccando anche una iniziativa di street food (e figuriamoci se non dovessi unire all’esperienza la parte culinaria)…
Ci sono stata a passeggiare una domenica pomeriggio di sole, beccando anche una iniziativa di street food (e figuriamoci se non dovessi unire all’esperienza la parte culinaria)…
Ho cominciato questo progetto delle 101 cose da fare a Roma almeno una volta nella vita un po’ di anni fa, quando mi sono trasferita in città. Il libro lo conoscevo già ma venendo a vivere qui ho deciso, come vi ho già raccontato nel primo post dedicato al progetto, di visitare tutti i luoghi nominati e postare una foto sui miei canali social (Facebook e Instagram). Poi è nato il blog e da lì la voglia e la necessità di raccontare.
Ma veniamo al capitolo in questione…
Quando tutto ciò sarà finito, se non ci siete mai stati (ma se ci siete già stati è sempre bello tornarci)dovete assolutamente uscire dai soliti percorsi turistici e fare una sosta in questo luogo.
Non scrivo da un po’. In queste settimane ho trascurato parecchio il blog e la pagina ad esso collegata. Sono state settimane molto impegnative per me dal punto di vista personale: basta dire che ho affrontato il temutissimo trasloco. Però sono riuscita anche a leggere ed a buttare giù qualche nuova idea per ripartire alla grande con viaggiatrice da grande.
Per prima cosa un post sulle “101 cose da fare a roma almeno una volta nella vita”. Quando racconto ad amici e conoscenti di questo libro e di come io le abbia fatte tutte tranne una (la chiesa di Santa Susanna è in restauro da anni), tutti mi chiedono quale sia l’esperienza che mi è piaciuta di più o la più strana. Questa fra le 101 cose è sicuramente una delle più particolari…
Da quanto tempo non vi racconto uno dei capitoli di questo libro che mi ha guidata nelle mie esplorazioni cittadine?
Dopo qualche settimana di silenzio (tanti pensieri e tante cose da fare) eccomi qui con un nuovo libro di cui parlarvi. Me l’ha prestato il mio amico Michele quando gli ho raccontato del mio progetto legato a “101 cose da fare a Roma almeno una volta nella vita”. Ci ho messo un po’ ma l’ho letto tutto e mi è piaciuto.
Sulla scia del libro che ho tanto amato “101 cose da fare a Roma almeno una volta nella vita”, e che ha ispirato il mio vagabondare erratico per la città, la mia amica Silvana mi ha prestato questo libro.
Un messaggio su whatsapp un lunedì qualsiasi d’autunno: ” A che ora stacchi domani? Mi accompagni in un giro storico-artistico per Roma?” “Ok, domani 15.30 ci vediamo a Termini”.
Un soleggiato pomeriggio di quelli in cui ti aggiri per la città da sola. A volte mi capita, e li apprezzo molto.
Non si tratta di fare shopping a Roma in generale, anche se in qualsiasi strada dello shopping romano questa attività ha il suo “perchè” (vedi Via cola di Rienzo, via Ottaviano…). Si tratta di spendere i propri averi in via del Corso…