Passo davanti conferma la mia passione per la letteratura per l’infanzia.
Erano in tre(fratelli? Amici? Cugini?)Leon, Max e Remì…
Leon era il più grande ed era sempre davanti, indicando agli altri ciò che guardare. I due più piccoli lo seguivano tenendosi per mano e raccontandosi storie. Dietro le grandi spalle di Leon non vedevano nulla ma si sentivano bene.
Poi un giorno Max decise di passare davanti. Era davvero bello: vedeva le cose e si sentiva grande ma Leon è Remì dietro non si tenevano per mano e non si raccontavano storie.
Allora Remì annoiato volle passare davanti e vide il mondo: nuvole, palloncini, alberi e automobili…ma fu anche schizzato da un’auto.
Max e Leon lo presero per mano e in 3 davanti era fantastico.
Sullo sfondo si susseguono vedute di Parigi, spiagge caraibiche, paesaggi africani, New York…
Dopotutto crescere è un viaggio ed inizia tutto dalla decisione di “passare davanti”. Ma è più bello crescere e viaggiare insieme, senza sovrapporsi ed ostacolarsi ma tenendosi per mano per andare sempre un po’ più in là.
Passo davanti è solo una conferma della mia passione per la letteratura per l’infanzia.
Premio Andersen 2018.
Nadine Brun-Cosmè, Olivier Tallec, Passo Davanti, Coccole Books
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