Isole è il titolo di un libro di Marco Lodoli che piacerà molto agli esploratori urbani. A me è piaciuto tantissimo soprattutto perchè la città da esplorare è la mia adorata Roma.
Ricordo ancora quando, per la prima volta, me ne aveva parlato la mia amica Francesca. Ma allora non avevo colto la bellezza nè di questo libro nè del suo ”seguito”:Nuove Isole (che mi ripropongo di leggere e recensire presto). Si tratta di libri che si allontanano dalle solite guide turistiche e si soffermano su una Roma fuori dagli schemi.
Per l’autore le isole non sono solo luoghi ma anche ”scene”, episodi, alberi, eventi. Tutto ciò a cui si dovrebbe e potrebbe fare attenzione girando per la città con occhio aperto e curioso.
Alcune delle cose suggerite ho già avuto modo di conoscerle e vederle. Le avevo trovate anche in “Passeggiate Romane” e ”101 cose da fare a Roma almeno una volta nella vita”. Di entrambi oggi considero padre e predecessore il libro di Lodoli.
Pensate che questo testo nasce da una selezione di pezzi scritti dall’autore in una rubrica del Messaggero.
Altre di queste isole sono invece per me sconosciute e sono state inserite sulla lista delle cose da fare/vedere sul mio quadernino dalla rilegatura a pois comprato a Marsiglia. In realtà l’avevo regalato a Pietro…ma questa è un’altra storia.
Fra le isole che vorrei vedere ci sono il Cimitero Militare Francese, Villa Glori, la chiesa di Santa Bibiana.
Su altre isole invece mi sono interrogata se ancora esistono ed ho consultato Pietro, che a Roma ci vive da 20 anni, la conosce bene ed è l’entusiasta accompagnatore e a volte promotore dei miei giri. Su alcune delle loro sorti ancora non abbiamo sciolto riserve e dubbi. Ma questa indagine non mi dispiace affatto.
D’altronde è risaputo che io amo le isole!
Altri libri su roma:
Se vi è piaciuto questo libro per esploratori urbani lo trovate qui: Isole, guida vagabonda di Roma.