101 cose da fare a Roma: le stanze di Raffaello
Musei Vaticani. Ci abito ad un isolato ma ci sono stata solo una volta ed in tempi non sospetti, quando ancora non vivevo a Roma.
Musei Vaticani. Ci abito ad un isolato ma ci sono stata solo una volta ed in tempi non sospetti, quando ancora non vivevo a Roma.
Se chiedi ad un romano ti dirà che Roma ha il mare, perché effettivamente ad Ostia il mare c’è e Ostia è comune di Roma. Non fa una piega.
Il papà di Antonietta lavora da carlo Menta da oltre 40 anni ed è una vera celebrità. E’ lui che mi ha regalato questo libro ed a lui è dedicato anche un capitolo.
Non sono una grande esperta di manga, ne avrò letto uno a 15/16 anni, prestatomi da un mio amico appassionato. Però ho letto tanti “Topolino”. Valgono? No, credo di no…
Arte e nuove tecnologie: io e l’arte contemporanea che come al solito proviamo a rapportarci e poi finisce sempre in modo poco serio…
Silent book: libri senza parole. Si tratta di albi illustrati che raccontano storie senza utilizzare il mezzo grafico, solo con le parole. Perfetti quindi per essere utilizzati ad esempio in un contesto multietnico e di accoglienza come quello di Lampedusa.
Il fiume è al tempo stesso protagonista e scenografia della città. È l’effetto speciale, è la colonna sonora. È il regista e lo sceneggiatore…C’è e non si può ignorare la sua presenza.
E’ strano come a volte i luoghi più noti non ci parlino più solo di arte o storia ma di noi, di pezzi della nostra vita lì vissuti. Mi capita girando per Roma con gli amici non descrivere più solo le bellezze storico-artistiche ma raccontare gli aneddoti che mi sono accaduti in giro per la città. Tipo quando Luigi ha forato davanti al Colosseo, di sabato sera, ed io ero tutta in tiro mentre lui cambiava la gomma. O quando sono stata in via di San Saba, una sera d’inverno, con Maria Laura, alla ricerca di Salvatore.
-Anto andiamo ad una mostra oggi pomeriggio?- E Antonietta ancora una volta si fida di me.-Ok!Allora ci vediamo alle 15.30 ! A dopo!-La mostra in questione è Batticuori di Jezek (fino al 24 settembre), che ho già nominato parlando della mostra su Hollywood a Palazzo delle Esposizioni (infatti è nello spazio Fontana dello stesso palazzo).
Ancora pochi giorni per visitare la mostra allestita a Palazzo delle Esposizioni (fino al 17 settembre): Hollywood Icons, fotografie dalla fondazione Jhon Kobal.