Dopo i post sulle mie recenti “gite” ad Assisi e Perugia, un “riassunto” delle mie diverse esperienze in questa bella regione: cosa fare in Umbria.
Ad Assisi ci sono stata due volte ed ormai è risaputo che spesso in alcune città ci sono stata due volte. Perugia invece l’ho visitata per la prima volta sabato scorso e mi è piaciuta tanto, una bomboniera…medievale!
Cosa fare in Umbria: Cascata delle Marmore
La prima volta che ero stata ad Assisi avevo fatto una sosta anche alla cascata delle Marmore. Uno spettacolo! Il salto d’acqua più alto d’Europa!Risultato del lavoro dell’uomo, a partire dal 271 a. C., per evitare l’impaludamento della zona. Ma i lavori si succedettero fino al XIV-XV secolo e giunsero all’assetto definitivo, con un taglio diagonale del Velino che si getta nel Nera, solo fra il 1787 e il 1788. A partire dal 1600 viaggiatori, pittori, poeti, sono colpiti da questa cascata. Fra 1700 e 1800 Terni divenne parte del Grand Tour e quindi la cascata una meta quasi obbligatoria, diffondendosi dipinti, incisioni, citazioni in opere letterarie. La cascata quindi come stereotipo romantico . Oggi è possibile visitarla ed ammirarla attraverso diversi sentieri con una lun ghezza e difficoltà differenti fra loro.
Umbria: Orvieto
Di Orvieto mi è rimasto nel cuore il Duomo (ma va?! saranno anche gli anni di studio di storia dell’arte ad avermi un po’ influenzata?). Esempio di gotico italiano, commissionato nel XIII secolo ma terminato quattro secoli dopo. All’interno la maestà di Gentile da Fabriano. Famosissimo il pozzo di San Patrizio ma è una di quelle cose che non ho visitato e per cui dovrò necessariamente tornare in città…
Cosa fare in Umbria: Cascia
Cascia è nota per il santuario dedicato a Santa Rita, edificio moderno, che nel 1947 ha sostituito l’antica chiesa agostiniana. L’altare è stato ideato da Manzù (scusate ma l’arte è la mia passione…). Vicina è Roccaporena, il famoso “scoglio” legato agli eventi della vita della santa.
La regina dell’ Umbria: Assisi
Ve ne parlo approfonditamente in un post dedicato alla città.Da non perdere sicuramente :Santa Maria degli Angeli, la Basilica di San Francesco (inferiore e superiore), Santa Chiara, San Rufino, Santa Maria sopra Minerva e i tanti vicoli fra cui passeggiare.
Perugia
Anche a questa città ho dedicato un articolo a parte. Sicuramente da vedere la fontana di Arnolfo di Cambio in Piazza IV Novembre, la Galleria Nazionale dell’Umbria (il regno del Perugino) e il Palazzo dei Priori in cui il museo è ospitato.
Cosa fare in Umbria: Otricoli
Siamo in provincia di Terni. Una cittadina arroccata e bellissima. La sua peculiarità è la manifestazione Ocriculum a cui ho dato ampio spazio in un altro post: in un attimo si è catapultati nell’epoca Roma dalla moneta ai cibi, dalla musica agli abiti.
Ovviamente la regione è ricchissima di arte, natura, storia e buon cibo. per il momento mi sono soffermata su luoghi visitati, con la promessa e il desiderio di approfondire la conoscenza.
(foto dal web)
Amo tantissimo l’ Umbria, vorrei poterci tornare più sovente.
Anche io ci devo tornare! C’è ancora atnto da vedere…pensa che il mio paese è gemellato con Spello ma io non ci sono mai stata!
Una parte del mio cuore è rimasta in Umbria, e non deve l’ora di ritornarci… 🙂
Ogni occasione è buona per un viaggio…
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